1 - Caratterizzazione reologica di blend LDPE/LLDPE e loro comportamento nel processo di filmatura in bolla
Nel corso degli ultimi decenni, il processo di filmatura in bolla (film blowing) si è affermato come uno dei più importanti processi di trasformazione delle materie plastiche. Tuttavia, risulta attuale un’analisi approfondita dell’influenza sul processo delle caratteristiche dei materiali utilizzati.
Tra i trasformatori di materie plastiche, ad esempio, è uso comune utilizzare blend di vari tipi di polietilene per migliorare le prestazioni dei materiali nel processo di filmatura ma non è completamente chiaro quali siano i meccanismi che determinano miglioramenti significativi della lavorabilità.
La comprensione dell’influenza della struttura dei materiali sui parametri reologici e di questi sul processo di film blowing permetterebbe di progettare in maniera più razionale i nuovi materiali. Stabilire una correlazione tra reologia dei materiali e comportamento in filmatura degli stessi permetterebbe anche l’affinamento di un metodo di pre-selezione che eviterebbe il consumo di ingenti quantità di materiale e renderebbe più rapido ed efficiente il processo di sviluppo di nuovi prodotti.
I materiali caratterizzati nel presente lavoro sono un polietilene a bassa densità (LDPE), un polietilene lineare a bassa densità (LLDPE) e sei loro blend aventi diversi rapporti tra percentuale di polimero ramificato e percentuale di polimero lineare. I materiali “base” sono gradi commerciali di produzione Polimeri Europa. I blend sono stati realizzati via estrusione a portata e temperatura costanti. Anche i polimeri “base” hanno subito un processo di estrusione per uniformarne la storia termomeccanica a quella dei blend. In Tab. 1 vengono riportati il nome, il melt flow index (MFI) e la shear sensitivity dei campioni caratterizzati. Il nome assegnato ad ogni materiale è indicativo della composizione del blend (il primo numero si riferisce sempre alla percentuale di LDPE). Le prove di MFI sono state effettuate a 210°C applicando due diversi valori di massa (2.16 Kg e 21.6 Kg). Se si osservano i dati di MFI ottenuti nella prima prova, si nota l’esistenza di un minimo pronunciato al variare della percentuale di LDPE, in accordo con quanto riscontrato in letteratura per alcuni blend LDPE/LLDPE