- Resoconto sulla Scuola di Reologia Ceramica
DIMA Università di Modena e Reggio Emilia
La reologia trova importanti applicazioni in campo ceramico. È di fondamentale importanza nel processo produttivo come ad esempio: nella preparazione delle sospensioni; nei processi di formatura per colaggio, tape casting, injection molding, estrusione; nel miglioramento estetico di un corpo ceramico mediante l’applicazione di smalti ed inchiostri. Negli ultimi dieci anni circa, sotto la spinta della concorrenza di paesi a costo del lavoro minore che nel nostro paese, l’industria italiana della ceramica e delle macchine per ceramica ha intrapreso con sempre maggiore decisione la via della qualità e dell’eccellenza.
Questa sfida richiede però una conoscenza del processo e dei sistemi ceramici sempre più approfondita, come mai era stato necessario avere in passato. La cultura reologica in questo campo non è tanto approfondita quanto la sfida industriale imporrebbe. Essa richiede un sapere non superficiale che può svilupparsi solo a partire da una buona conoscenza di base ed una applicazione costante. Da queste considerazioni si è partiti per organizzare un corso di reologia orientato in modo specifico al mondo ceramico. In altre occasioni erano stati realizzati incontri sull’argomento, ma di durata non superiore alla giornata; in questo caso si è voluto dare un respiro più ampio su tre giornate complessive.
La scuola è stata pensata per tutti coloro che, in qualità di tecnici dell’industria o di ricercatori, si occupano di argomenti e problemi riguardanti la reologia di sistemi ceramici, sia in campo industriale sia in campo accademico; dalla ricerca e sviluppo di processi e prodotti al controllo di qualità. Le attività sono state ripartite in lezioni di base, condotte in aula dai docenti per un totale di due giornate e, per due pomeriggi, da attività pratiche di laboratorio.
Le prime hanno avuto lo scopo di fornire le basi della scienza reologica, le seconde hanno permesso ai partecipanti di vedere con esempi pratici i concetti teorici. Particolare enfasi è stata posta sulle tecniche di misura, che sono state eseguite con strumenti commerciali, messi a disposizione da alcune tra le maggiori ditte del settore (Alfa Test, Enco e Italscientifica), e sull’interpretazione dei dati sperimentali. Di seguito sono riportati alcuni argomenti trattati durante i tre giorni della scuola.
- Fenomeni e problemi reologici.
- Tipi di flusso.
- Comportamenti shear e tempo-dipendenti.
- Variabili che influenzano la reologia di un sistema ceramico.
- Strumenti e procedure sperimentali.
- Analisi e trattamento dei dati.
- Difetti nei prodotti ceramici riconducibili alla reologia.
- Ruolo degli additivi e loro ottimizzazione.
- Materie prime ceramiche e loro influenza sulla reologia delle sospensioni.
- Metodi di misura complementari e loro legame con la reologia.
- Metodi di ottimizzazione del comportamento reologico di sospensioni ceramiche.
La scuola è stata organizzata dalla Società Italiana di Reologia (SIR) in collaborazione con la Società Ceramica Italiana (ICerS), entrambe attivamente impegnate in una intensa opera di divulgazione nei rispettivi settori di interesse. L’iniziativa aveva visto un felice preambolo con la pubblicazione da parte dell’ ICerS del libro “Reologia Applicata alla Ceramica – Ed.2006 edito da Sala editrice, che aveva ricevuto grande attenzione da parte degli operatori del settore ceramico. E’ stato proprio questo interesse a dare un forte impulso per l’organizzazione di un evento in grado di aggiungere un altro tassello al mosaico della crescita culturale del settore. La scuola si è tenuta nel cuore italiano della produzione di piastrelle ceramiche: Sassuolo in provincia di Modena. Il Centro Ceramico di Bologna ha messo a disposizione la sua sede locale, l’Università di Modena e Reggio Emilia e il CNR-Istec hanno dato il loro patrocinio e un importante supporto organizzativo. La scelta ha consentito di avere un’aula per le lezioni teoriche di base e di allestire un laboratorio per prove reologiche.
I docenti intervenuti sono stati tecnici, ricercatori e docenti con lunga esperienza nel campo ceramico e reologico. Il prof. Romano Lapasin ha curato gli aspetti scientifici mentre il prof. Marcello Romagnoli quelli organizzativi assieme alla dott.ssa Eugenia Rastelli e al dott. Davide Gardini. La scuola, che si è svolta dal 25 al 27 Novembre 2008, ha visto la partecipazione di quindici persone provenienti sia da settori accademici che industriali. Nutrito è stato il numero di sponsors che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Al termine dei lavori è stato rilasciato un attestato di partecipazione al corso. I risultati di un test di gradimento compilato dagli iscritti ha dato i seguenti risultati su una scala crescente da uno a cinque. I giudizi complessivi per quanto riguarda la didattica sono ampiamente positivi. Molto alto è stato quello sui relatori e sulla parte teorica della scuola così come il giudizio sulla sua utilità.
Apprezzata è stata anche la parte di laboratorio che va ben oltre la sufficienza. L’organizzazione riguardante l’ambiente delle lezioni, i pranzi e i coffee breaks, sono stati promossi dai partecipanti. In totale la scuola ha meritato una valutazione pari a 4,1 su cinque punti massimi, sicuramente soddisfacente. I partecipanti hanno espresso il parere che la scuola debba essere replicata annualmente o ogni due anni puntando ancora di più su approfondimenti specifici alla ceramica.
Gli sponsors della manifestazione, al quale va il ringraziamento dell’organizzazione sono stati: Alfa Test, Ceramco, Colorobbia, Enco, Ferro, Italscientifica, Lamberti, Mario Penati, Micromeritics, Smaltochimica.
Domanda | Media | Deviazione
Standard |
Gli interventi dei relatori sono risultati nel complesso chiari ed esaurienti. | 4,1 | 0,5 |
Gli argomenti trattati hanno risposto alle esigenze di conoscenza della reologia del settore ceramico di cui aveva bisogno. | 3,9 | 0,8 |
La parte di laboratorio è risultata: | ||
-utile per la comprensione delle lezioni teoriche. | 3,6 | 0,9 |
-utile per affrontare operativamente le problematiche lavorative. | 3,6 | 0,8 |
La parte teorica del corso è risultata sufficiente per la comprensione delle misure eseguite in laboratorio. | 4,2 | 0,6 |
Le dispense fornite sono risultate sufficientemente chiare ed utili. | 4,4 | 0,6 |
L’organizzazione è risultata positiva per quanto riguarda: | ||
L’ambiente dove si sono svolte le lezioni teoriche. | 4,5 | 0,5 |
L’ambiente dove si sono svolte le lezioni di laboratorio. | 4,2 | 0,7 |
I coffee breaks. | 4,6 | 0,5 |
I pranzi. | 4,2 | 0,7 |
Da 1(assolutamente negativa) a 5 (pienamente soddisfacente), qual è la valutazione complessiva della scuola | 4,1 | 0,5 |
Tabella dei risultati del test compilato dai partecipanti alla scuola di reologia ceramica.